I comandi Linux: la rete ( 5 ) | ALTRI capitoli | ||
I due comandi sono equivalenti, l'opzione
nel caso in cui il computer sul quale abbiamo eseguito il primo comando avesse indirizzo IP 192.168.0.14. E' anche possibile connettersi alla porta aperta nello stesso computer dal quale si opera, utilizzando gli indirizzi della rete di Loopback. In questo caso, sarà sufficiente aprire un nuovo terminale, dal quale eseguire:
In questo secondo terminale, stiamo simulando il comportamento di un client che chiede una connessione ad un server. Come sappiamo, il computer 127.0.0.1, per convenzione, identifica il computer sul quale stiamo lavorando. Se ne volete una prova, lanciate il comando:
dove "
Una volta creato un socket tra i due terminali, qualsiasi cosa verrà scritta in uno dei due terminali ( STDIN ), verrà stampata a video nell'altro ( STDOUT ). Per chiudere la connessione, premete, in uno dei due terminali, i tasti CTRL D. Se chiudete la connessione dal terminale client, automaticamente verrà chiusa la connessione anche sul primo terminale ( server ). Se volete che il computer in ascolto ( server ) resti in ascolto anche quando l'altro computer ( client ) chiude la connessione, utilizzate, in abbinamento all'opzione
Attenzione: l'opzione
E' possibile aumentare la verbosità dell'output:
Nel tentare la scansione delle porte aperte in un host, occorre ricordare che è possibile che l'host riconosca i pacchetti di dati di test e li lasci cadere. In questo caso, non potendo determinare se la porta sia chiusa o aperta ( filtered?? ),
L'opzione
Le opzioni le opzioni
dove 1 rappresenta lo STDOUT ( standard output ). In questo esempio, l'intera risposta del server verrà inviata al file
oppure, in modo più esplicito:
In questo esempio, abbiamo salvato il contenuto del file
oppure:
Il listato inviato, è bene ricordarlo, è quello del computer client ( l'host che si è connesso al server remoto ), perchè il comando viene eseguito sul posto. Per connettersi all'host di destinazione utilizzando un proxy, utilizzare l'opzione
In questo caso, è bene ricordare le prescrizioni riportate nella RFC 2616: l'indirizzo URI deve essere scritto nella sua forma assoluta, quando si invia una richiesta ad un server proxy. Un esempio di Request-Line potrebbe essere:
E' anche possibile specificare, con l'opzione
Per esempio:
In questo esempio, utilizziamo il protocollo "
In questo esempio, utilizziamo il nome utente " Il comando
e resta in attesa del relativo messaggio di risposta, composto da un datagramma ICMP ( Internet Control Message Protocol ), di tipo:
inviato dal destinatario del primo messaggio e contenente gli stessi dati contenuti nella richiesta. Tutto questo, semplicemente, per verificare l'esistenza del computer di destinazione:
Se il pacchetto di reply non arriva, il computer di destinazione potrebbe essere spento. Oppure, potrebbe essere stato impostato per non rispondere ai messaggi di ECHO. Per interrompere l'esecuzione di
Nell'output di
Il valore RTT viene calcolato inserendo l'orario di partenza ( timestamp ) nello spazio riservato ai dati, nel datagramma ICMP. Questo spazio, di default, è pari a 56 byte, ai quali vanno sempre aggiunti gli 8 byte occupati dagli header ICMP ed i byte, almeno 20, occupati dagli header IP. Quindi, quando
20 di questi byte appartengono all'header IP:
8 all'header ICMP:
56 ai dati ICMP:
E' possibile chiedere a
Se la dimensione dello spazio riservato ai dati sarà insufficiente, come nel nostro esempio ( serve, almeno, lo spazio di una struttura
In quest'ultimo esempio abbiamo gli otto byte di header ICMP e gli otto byte di dati ICMP, il cui totale è 16. Quindi, il valore RTT è assente. Il campo TTL (time-to-live), nel datagramma di risposta, viene spesso utilizzato per distinguere il sistema operativo installato: Windows usa TTL=32 (per Windows 95), oppure 128. I sistemi operativi Unix-like utilizzano 64 o 255. Time To Live ( TTL ) rappresenta il numero massimo di router che il datagramma potrà attraversare, prima di essere considerato scaduto. Ogni router che il datagramma attraverserà diminuirà questo valore di 1. Quando il campo TTL sarà a zero, il datagramma verrà distrutto. Il valore di default raccomandato, oggi, è 64
Nell'area dati, è anche possibile chiedere a
Per scrivere la parola TEST, invece, eseguire:
Il comando
Intervalli inferiori a 0,2 secondi possono essere impostati solo da root ( super user ).
L'opzione
Per ogni ECHO_REQUEST inviata, stampa un punto (
|
|||
I comandi Linux: la rete ( 5 ) | Le guide di .bit: contenuto originale |