Orbot, Tor per Android | OTHER chapters | |||||
Orbot è la versione Tor per Android. Orbot utilizza Tor per criptare il traffico Internet, nascondendolo poi, facendolo rimbalzare attraverso una serie di server sparpagliati in giro per il mondo. Orbot crea una connessione internet mobile realmente privata. Orbot è disponibile sia nel repository di Google ( GooglePlay ), sia nel repository F-Droid, repository ufficiale del Guardian Project, sia direttamente dal sito del Guardian Project, come file apk. Orbot è un'applicazione del Guardian Project. Il Guardian Project crea applicazioni sicure, facili da usare, librerie software open-source, apparecchi mobili personalizzati, che possono essere utilizzati da chiunque, nel mondo, cerchi di proteggere le proprie comunicazioni ed i propri dati da intrusioni, intercettazioni e monitoraggi. Orbot contiene Tor e libevent ( una libreria di notifica di eventi ) e mette a disposizione un server proxy HTTP locale:
e le interfacce standard proxy SOCKS4A/SOCKS5 per la rete Tor:
Per immettere i dati del proxy selezionato ( indirizzo IP e porta ), il percorso è differente, in Android, a seconda della connessione che desiderate modificare. Per esempio, nel caso desideraste modificare le connessioni WiFi, selezionate, tenendone premuto il nome, la connessione da modificare, per poi selezionare le voci:
Nel caso desideraste modificare le impostazioni proxy della connessione intenet mobile, invece, sarà sufficiente selezionare il Punto di Accesso attivo, tenedone premuto il nome, per poi entrare nella schermata di modifica dei dati. Attenzione: modificando le impostazioni di una connessione, tutte le applicazioni che utilizzeranno quella connessione si serviranno del server proxy di Orbot, compresi i browser eventualmente installati nel sistema. Orbot è in grado di torificare ( torify ) tutto il traffico TCP in transito nel vostro apparecchio Android, sempre che siano installate le librerie di sistema e che sia dotato delle credenziali ( permessi ) necessarie. Naturalmente, una volta impostato il server proxy locale di Orbot, sarà nostra cura verificare che Orbot sia attivo! Se così non fosse, sarà sufficiente lanciare Orbot e premere il bottone di attivazione. Anche in questo caso, valgono le raccomandazioni date per la navigazione su PC: i siti web ed i browser sono fatti per raccogliere informazioni. Le informazioni personali possono essere inviate attraverso più meccanismi o protocolli. Sarà bene, quindi, disattivare, dal browser utilizzato, le funzionalità più insidiose, quali l'interprete Javascript, per esempio. Orbot, come Tor, garantisce solo che i vostri dati non verranno inviati direttamente all'indirizzo di destinazione, ma verranno criptati e trasmessi attraverso più server, in modo da impedire a chiunque l'identificazione del mittente e del destinatario e la lettura dei dati stessi. Fate attenzione, quindi, ad impedire che una qualche applicazione non nasconda i vostri dati personali proprio tra i dati trasmessi attraverso Orbot. Orfox è il browser di ultima generazione per gli utenti di Orbot. Orfox è costruito sullo stesso codice sorgente del browser di Tor ( Tor Browser ), a sua volta costruito su Firefox, ma contiene alcune piccole modifiche, attuate per renderlo compatibile con Firefox per Android e con il sistema operativo Android. Orfox non è il browser di default di Orbot, almeno al momento in cui scrivo. Il browser di default di Orbot, infatti, è ancora Orweb. Visto che di Orfox è stata realizzata una versione stabile, lo stesso Guardian Project ( autore sia di Orbot, che di Orfox ) consiglia vivamente di sostituire Orweb con Orfox, visto che quest'ultimo rende ormai obsoleto il primo. "È nostra intenzione incoraggiare gli utenti a spostarsi da Orweb a Orfox, interrompendo anche lo sviluppo di Orweb, fino a rimuoverlo da Google Play Store. Se davvero un utente desiderasse continuare ad usare un browser fondato su WebView ( un componente del sistema operativo Android ) e non sentisse il bisogno di tutte le funzionalità offerte da Orfox/Tor Browser, potrebbe, piuttosto, utilizzare Lightning Browser, un'applicazione leggera, open-source che offre, in fase di apertura, un ingresso automatico al sistema proxy di Orbot (SOCKS), ma priva delle funzionalità di privacy e di sicurezza di Orfox. Il Lightning Browser di Anthony Restaino è disponibile sia nel repository di Google ( GooglePlay ), sia nel repository F-Droid ed è un'ottima scelta per i cellulari che hanno problemi di memoria o di spazio su disco".
Orfox è disponibile nel repository F-Droid, ma dovrete, prima, verificare che in F-Droid sia stato attivato il repository del Guardian Project.
Attenzione: se impostate il proxy di Orbot direttamente nel browser ( Lightning Browser o Orfox ) e non nelle impostazioni di rete del cellulare ( WiFi o mobile ), la sola applicazione che utilizzerà Orbot sarà il browser stesso, mentre tutte le altre applicazioni installate nel sistema operativo Android utilizzeranno la connessione internet del vostro operatore.
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