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The W3C Markup Validation Service In questo sito è possibile effettuare una verifica del codice inserito nelle pagine web ( HTML, XHTML, SMIL, MathML, etc. ). Il World Wide Web Consortium ( W3C ) crea gli standard per il web. I documenti web sono scritti in linguaggi definiti "di markup", quali HTML o XHTML. Questi linguaggi sono definiti da precise specifiche tecniche, che comprendono anche una grammatica formale interpretabile dalle macchine. Il confronto tra un documento web e questa grammatica formale costituisce la validazione: questo è ciò che il Markup Validator fa. La validazione è il modo più semplice per verificare se una pagina web sia conforme agli standard. Se una pagina web è conforme agli standard, è molto probabile che anche in futuro verrà visualizzata correttamente, cioè rispettando le aspettative del programmatore. In passato, molti autori di pagine web che confidavano nei cavilli di Netscape 1.1, improvvisamente si accorsero che le loro pagine apparivano completamente bianche con Netscape 2.0. In pratica, browser diversi, spesso, mostrano la stessa pagina in modo differente. Questo non implica, spesso, la presenza di alcun bug: in molti casi, si tratta di una azione deliberata. Per questo tipo di fenomeno, si usa il termine WYSINWOG - What You See Is Not What Others Get ( ciò che vedi NON è quello che altri riceveranno, se non per pura coincidenza! ). Anche potendo, volete davvero rischiare di essere dalla parte sbagliata in una causa legale, in cui si affermi che il vostro sito è inaccessibile, per esempio, ad un disabile che non può utilizzare un browser convenzionale? Questo è ciò che accadde nel 2000 ( Maguire vs SOCOG ): una corte riconobbe i danni subiti da una persona cieca che non era in grado di accedere ad un sito web per lei molto importante. Se la validazione delle pagine non garantisce la piena accessibilità ( nulla può sostituire il buon senso ), può comunque rappresentare una prova di corretta diligenza. Anche se oggi i browser svolgono un ottimo lavoro nel gestire anche le peggiori sequenze di tag HTML, alcuni errori non vengono ancora gestiti in modo appropriato. Molto spesso, al contrario, software diversi su piattaforme differenti non gestiscono gli errori nello stesso modo, creando grandi difficoltà nell'applicazione di stili o layout uniformi. Una delle massime più importanti nella programmazione è: "Sii conservatore in ciò che produci, ma sii liberale in ciò che accogli". I browser seguono la seconda parte di questa massima, accettando tutte le pagine web e tentando di visualizzarle, anche se contengono codice HTML illegale. Normalmente, questo comporta che i browser tentino di indovinare quello che l'autore voleva dire. Il problema è che browser differenti ( o anche differenti versioni dello stesso browser ) indovinano cose diverse nell'interpretare lo stesso costrutto; peggio ancora, se il vostro codice HTML è a livelli patologici, il browser può cadere in una confusione senza speranza e produrre un vero casino, se non, addirittura, andare in crash. Questo è il motivo per cui, per un programmatore, è meglio seguire la prima parte di questa massima ed assicurarsi che le pagine contengano codice HTML legale. Il miglior modo per fare questo, è di sottoporre il vostro documento web ad uno o più programmi di validazione HTML.
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